Novità per i bambini che frequentano le mense scolastiche.
Le nuove linee guida infatti, consigliano di evitare il bis ai più piccoli, dato che i menu elaborati per il pranzo a scuola sono già equilibrati e sani.
Le linee guida per la ristorazione scolastica
Ecco quindi le “Linee guida per la ristorazione scolastica” del Ministero della Salute, che da questo anno scolastico dovrebbero essere messe in atto dalle Regioni.
A scuola si impara anche a mangiare in modo corretto e sano, grazie ai menu e ai cibi scelti da esperti in alimentazione.
La refezione non è solo un servizio che prevede la somministrazione di pasti, ma svolge anche una funzione educativa. Serve a far conoscere le corrette abitudini alimentari ai bambini e, attraverso di loro, anche alle famiglie.
Devono essere evitate porzioni eccessive rispetto ai loro reali fabbisogni. Questo è il criterio che ha ispirato le tabelle del documento ministeriale, in armonia con i Larn, i Livelli di assunzione raccomandati per l’energia e i nutrienti, tenendo conto anche dell’età degli studenti.
Il grande problema sono soprattutto le porzioni dei piatti ma anche un’abitudine alimentare scorretta e poco sana.
Troppi spuntini ma soprattutto, a casa, troppo junk food davanti alla televisione, magari nei lunghi pomeriggi invernali.
I menu delle mense scolastiche sono pensati appositamente per fornire le proteine necessarie tramite legumi, pesce e carne, uovo, formaggio. Questo prevedendo anche un piatto unico a settimana, come pizza o lasagne, sempre accompagnato da verdura e frutta.