Il pediatra antroposofo é un medico privato che si basa su di una medicina non convenzionale, quella antroposofica.
Questa cerca di guardare l’uomo, ed in questo caso il bambino, nella sua completezza (ndr perché il pediatra NORMALE no?).
Tutto ciò dando un’attenzione particolare allo sviluppo del bambino proponendo cure di tipo omeopatico, ovvero rimedi con formulazione particolare, di solito diversa dall’omeopatia propriamente detta.
Questi sono basati sugli studi specifici dell’antroposofia, e altre terapie tipo impacchi, unguenti, bagni e altro.
Un diverso tipo di approccio
Di solito l’approccio é di non reprimere il “sintomo”, ma di inquadrarlo nel momento vissuto dal bambino e nell’ottica del suo sviluppo globale.
Infatti i rimedi servono a sostenere l’organismo nelle sue risposte alla manifestazione del momento ed aiutarlo a trovare una via di integrazione.
Non posso andare nello specifico, non sono un medico, solo una mamma!
Comunque, personalmente ritengo la medicina antroposofica un sostegno incredibile per la mamma (l’avessi saputo subito!!!).
Questo perché, di solito, il pediatra antroposofo cerca di sviluppare una comprensione profonda del bambino e può fornire alla mamma indicazioni preziose per comprendere “quello che succede” e trovare risposte, alla luce dello sviluppo veramente globale del bambino.
Questo é quello che penso io.
Personalmente io seguo le indicazioni del mio medico antroposofo, con il quale faccio una o due visite a pagamento all’anno, e poi ci aggiorniamo per telefono.
Vado dal pediatra di base quando c’é non so, da ascoltare la bambina o c’é qualche altra manifestazione acuta da diagnosticare, e non posso portarla dal pediatra antroposofo per motivi di distanza.
(Poi chiamo il medico antroposofo e…butto nel cestino la prescrizione di antibiotici del pediatra di base…scusate la sincerità!).
MALA TEMPORA CURRUNT.