Non sempre un supplemento vitaminico è indicato e privo di effetti collaterali.
In generale, se l’alimentazione del bambino e dell’adulto è variata, comprensiva di frutta e verdura multicolore e di stagione, non sono necessarie supplementazioni farmacologiche.
Un esempio?
Un eccessivo introito di vit. C con prodotti farmacologici interferisce con l’assorbimento di vit. B12 e favorisce la formazione di calcoli renali di ossalato.
Inoltre un’eccessiva somministrazione di vitamine liposolubili (vit.A,D,E,K) possono comportare gravi sintomi tossici.
In generale è sconsigliato impiegare gli integratori in associazione:
- con altri farmaci come aspirina, lassativi,
- rimedi per la tosse e raffreddore,
- antiacidi,
- vitamine,
- minerali,
- aminoacidi,
- erbe medicinali.
Inoltre è bene evitare l’uso di integratori di non provata efficacia in gravidanza, durante l’allattamento e in età pediatrica.