Dire addio al pannolino non è molto semplice per un bambino di poco più di due anni.
Rinunciare a questa protezione ed essere rivestito della responsabilità di contenersi e controllare i propri bisogni non è impresa da poco e per questo va affrontata con serenità e pazienza.
Biologicamente il bambino non è pronto prima dei 24 mesi a fare a meno del pannolino.
Prima non ha il controllo degli sfinteri, non riesce a comunicare in anticipo i suoi stimoli e soprattutto non riesce a separarsi facilmente e con tranquillità da quelli che lui considera suoi ”prodotti’.
Prima di procedere con lo spannolinamento è bene saper leggere alcuni segnali che il bambino manda per comunicare che è pronto.
Ad esempio se riesce ad avvertire il sintomi dell’evacuazione o di urinare e li comunica in tempo alla mamma, oppure se resta asciutto per qualche ora e ciò dimostra che riesce a contenersi e quindi ad avere un controllo fisico e mentale sugli sfinteri.
Come si da inizio all’abbandono del pannolino?
Innanzitutto il bambino va coinvolto, deve accettare la situazione e sentirsi partecipe: è bene scegliere insieme a lui il vasino o il riduttore del water, le mutandine da indossare e vivere questa nuova avventura come un gioco che può anche dare soddisfazione e permette di ricevere un bel po’ di lodi.
Inoltre è importante creare un’abitudine: ad esempio si va in bagno ogni mattina e ogni sera prima di andare a dormire e dopo i pasti.
Inoltre si potrebbe iniziare sin dai dieci, undici mesi a far sedere il piccolo sul vasino leggendo un libretto insieme a lui per aiutarlo a familiarizzare con lo strumento, ma anche a fare i bisogni (soprattutto la cacca) nella posizione più comoda.
Questo approccio eviterà che a due anni passati il piccolo veda il vasino come un oggetto estraneo e con il quale potrebbe avere qualche difficoltà a entrare in sintonia.
Cosa è meglio evitare
- E’ importante non umiliare il bambino con frasi del tipo ‘sei così grande e usi ancora il pannolino’;
- non rimproverarlo se non riesce a contenersi;
- non iniziare l’allontanamento dal pannolino in momenti particolari della sua vita, se ad esempio è arrivato un fratellino o è iniziata la scuola.
E’ importante invece:
- Procedere per gradi;
- essere pazienti;
- lodarlo quando riesce a fare i suoi bisogno nel vasino; per i primi tempi è bene chiedere al bambino se deve fare la pipì ogni venti minuti e poi portarlo direttamente sul vasino senza aspettarsi un sì come risposta. Nella prima fase dello spannolinamento il piccolo dirà sempre che non deve andare in bagno, soprattutto se è impegnato in un gioco o nella visione di un cartone animato. Solo dopo un paio di settimane sarà in grado di sentire il bisogno di andare in bagno e comunicarla per tempo;
- abituare il bambino ad andare in bagno prima di uscire di casa e appena si rientra.
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Consigli di lettura per i piccoli
Il vasino di Andrea – Edizioni Usborne