Partner

Occhio all’obesità nei bambini

Occhio all’obesità nei bambini

L’obesità infantile ha raggiunto livelli epidemici in tutto il mondo.

Il sovrappeso e l’obesità sono associati a un aumento di diversi marker infiammatori, che portano a un’infiammazione cronica di basso grado responsabile della disfunzione macro e microvascolare.

Mentre l’impatto dell’obesità sulla salute generale è ben descritto, si sa meno delle sue manifestazioni oculari.

Alcune evidenze suggeriscono un ruolo significativo dell’ipernutrizione nello sviluppo dei cambiamenti nei parametri della microvascolarizzazione retinica (venule più larghe, arteriole più strette, rapporto artero-venoso inferiore).

  • Valori più elevati di pressione intraoculare sono risultati essere positivamente correlati con un elevato indice di massa corporea (BMI) e con l’obesità.In particolare una pressione intraoculare elevata (IOP) può danneggiare in modo irreversibile il nervo ottico e può causare disabilità visiva e cecità.

    Negli adulti, l’obesità è stata collegata a cataratta legata all’età, glaucoma, maculopatia legata all’età e retinopatia diabetica.

L’obesità ha un impatto sul diametro dei vasi retinici.

  • La leptina è secreta dagli adipociti in proporzione alla massa grassa corporea e svolge un ruolo chiave nell’omeostasi energetica.
    L’obesità può portare a resistenza alla leptina e conseguenti alte concentrazioni di leptina. Alcuni studi hanno fornito prove a sostegno di un’associazione positiva tra leptina e diametro del vaso retinico.
  • Oltre alla leptina, livelli elevati di proteina C-reattiva (CRP), riscontrati negli individui obesi, sono stati anche collegati a cambiamenti nel diametro dei vasi retinici.
    La CRP è utilizzata come marcatore clinico di infiammazione, con livelli sierici elevati che sono un forte predittore indipendente di futuri eventi avversi cardiovascolari.
  • La dislipidemia, l’insulino-resistenza e la steatosi epatica non alcolica (NAFLD), altre caratteristiche comuni nei bambini obesi, influenzano anche la microvascolarizzazione retinica.
  • Il fattore di crescita insulino-simile 1 (IGF-I) svolge un ruolo significativo nella vascolarizzazione retinica.
    Dati recenti hanno dimostrato che i bambini sovrappeso/obesi con retinopatia presentavano valori di IGF-1 significativamente più elevati.
    Ciò suggerisce che alti livelli di IGF-1 nei bambini e negli adolescenti in sovrappeso/obesi possono essere un potenziale fattore che contribuisce al danno microvascolare.

Inoltre, i valori dello strato di fibre nervose retiniche (RNFL) sembrano essere più bassi nei bambini obesi, ed esiste una significativa correlazione negativa tra valori RNFL e parametri antropometrici e/o metabolici.

I cambiamenti potrebbero anche essere presenti nello spessore retinico maculare e nello spessore coroidale, nonché nella densità dei vasi retinici nei bambini con obesità.

Lo scopo di questa rassegna è presentare le questioni più attuali sull’obesità infantile e i relativi potenziali effetti oculari attraverso una panoramica delle pubblicazioni internazionali degli anni 1992-2022.

Complicanze sistematiche dell’obesità infantile.

Fonte:
https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fped.2023.1133965/full

TI POTREBBERO INTERESSARE...

logo_ped_famiglia

REGALA LA SALUTE

Clicca qui