A cura del Prof. Giorgio Pitzalis
La malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) è una condizione relativamente comune che si verifica negli adulti e meno comunemente nei bambini.
Si sviluppa quando il reflusso del contenuto dello stomaco nell’esofago provoca sintomi fastidiosi e/o complicazioni.
Segni e sintomi includono:
- bruciore di stomaco,
- fastidio retrosternale,
- dolore epigastrico e raucedine,
- erosione dentale,
- tosse cronica,
- sindrome della bocca urente,
- alitosi e laringite.
Oltre ai sintomi classici compaiono anche i sintomi dentali che possono includere dolore o sensibilità a sostanze calde, fredde o dolci e, in rari casi, ascesso dentale dovuto all’esposizione della polpa.
I dentisti dovrebbero essere consapevoli dei sintomi della MRGE e dei segni dentali di erosione intrinseca indicativi di una possibile MRGE in modo da poter interrogare i pazienti al riguardo e, se appropriato, avviare un rinvio a un medico di medicina generale.
Le linee guida cliniche per l’erosione dentale del Royal College of Surgeons definiscono l’erosione dentale come il rammollimento irreversibile e la successiva perdita di tessuto duro dentale dovuto a un processo chimico di dissoluzione acida, ma che non coinvolge l’acido della placca batterica e non è direttamente associato a fattori meccanici o traumatici, o con carie dentale.
La fonte di acido intrinseco correlato all’erosione dentale è il succo gastrico. Il succo gastrico è un liquido incolore fortemente acido, con un pH compreso tra 1 e 3.
![](https://giustopeso.it/wp-content/uploads/2024/02/foto_erosione.jpg)
L’immagine mostra usura del bordo incisale e usura vestibolare che espone la dentina gialla, con mancanza di compensazione dento-alveolare probabilmente a causa della rapida insorgenza.
Massima attenzione.
- Gli antiacidi per neutralizzare l’acido e gli alginati che precipitano in un gel a contatto con l’acido sono spesso usati dai pazienti come automedicazione da banco. È importante notare che sebbene la maggior parte degli antiacidi e degli alginati siano privi di zucchero, non tutti lo sono. Poiché gli alginati vengono comunemente assunti come ultima cosa la sera (per neutralizzare il movimento dell’acido quando il paziente è prono), ciò può aggiungere un fattore di rischio cariogeno, di cui i pazienti dovrebbero essere informati.
In conclusione i dentisti potrebbero essere i primi medici a rilevare i segni della MRGE e quindi svolgere un ruolo importante nello screening della MRGE.
I pazienti possono avere un reflusso silente, non essere consapevoli dei sintomi della MRGE o pensare che la frequenza con cui manifestano la MRGE possa non essere motivo di preoccupazione. I dentisti possono quindi svolgere un ruolo positivo nel fornire educazione al paziente e nell’offrire indicazioni ai medici di medicina generale.
La diagnosi precoce può prevenire complicazioni gastro-esofagee a lungo termine e la progressione della condizione di usura dei denti.
Fonte: https://www.nature.com/articles/s41415-023-5677-0