Il programma francese di sorveglianza alimentare INCA (Enquête Individuelle et Nationale sur les Consommations Alimentaires) ha confrontato 8 modelli alimentari.
Questi differivano per la presenza di uno o più limiti relativi a specifici macronutrienti (grassi totali, carboidrati totali, MUFA totali, colesterolo).
L’obiettivo dello studio era valutare gli effetti di queste specifiche limitazioni sul raggiungimento di un apporto nutrizionale completo basato su:
- proteine,
- fibre,
- acidi grassi essenziali,
- 10 vitamine,
- 9 minerali,
- sodio,
- acidi grassi saturi,
- zuccheri semplici.
I risultati
I risultati del programma che ha coinvolto 1.171 partecipanti, hanno evidenziato che il rispetto dei vari limiti nutrizionali portava sistematicamente a una riduzione dell’assunzione dei grassi totali e all’aumento dei carboidrati, anche in assenza di limiti specifici per questi macronutrienti.
In tutti i modelli analizzati, le persone dovevano integrare la propria alimentazione per raggiungere l’obiettivo di un apporto nutrizionale completo, e in particolare dovevano aumentare il consumo di:
-
- cereali integrali,
- legumi,
- frutta e verdura,
- noci non salate,
- pesce e molluschi
.
In conclusione
Lo studio INCA ha dimostrato che, indipendentemente dall’imposizione di limiti dietetici (es. dieta a basso contenuto di carboidrati, o di grassi, o di colesterolo) per raggiungere l’obiettivo di un adeguato apporto nutrizionale è indispensabile consumare i cibi tipici della Dieta Mediterranea
Questa rappresenta quindi la via più diretta verso un’alimentazione corretta.
The shortest way to reach nutritional goals is to adopt Mediterranean food choices: evidence from computer-generated personalized diets.
Maillot M, Issa C, Vieux F, et al.
Am J Clin Nutr. 2011 Oct;94(4):1127-37. Epub 2011 Sep 7.