L’ostruzione congenita del dotto lacrimale, presente nel 5% dei neonati a termine, è caratterizzata dalla persistenza di una sottile membrana mucosa (valvola di Hasner) a livello dello porzione distale del dotto nasolacrimale.
Per questo le lacrime non defluiscono ed il neonato appare sempre lacrimoso.
La congiuntiva bulbare non è particolarmente arrossata
Ecco come liberare il dotto lacrimale in 4 mosse:
- Terapia antibiotica e massaggio di Cligler. E’ necessario effettuare una spremitura del sacco lacrimale mediante massaggio con il dito.
Si esercita,quindi, una discreta pressione nella regione dell’ angolo interno dell’occhio e, seguendo il decorso della via lacrimali, ci si sposta in direzione del naso e verso il basso. In questo modo viene favorito lo sfondamento e la dilatazione delle vie lacrimali ristrette o ostruite.Questo massaggio deve essere ripetuto più volte a giorno (normalmente 5 manovre 5 volte al giorno) per un mese;
- sondaggio con un piccolo specillo;
- incubazione delle vie lacrimali (dacrocistorinostomia);
- Creazione chirurgica di un passaggio tra sacco lacrimale e e mucosa nasale.
Ovviamente, meglio iniziare con il massaggio lacrimale.