Movimenti oculari in un’attività di lettura del testo:
confronto tra bambini pretermine, bambini con dislessia e lettori tipici.
La nascita pretermine è associata a debolezze nelle capacità di lettura che di solito sono meno gravi di quelle dei bambini con dislessia.
Per comprendere le caratteristiche dei processi di lettura nei bambini pretermine, abbiamo adottato un approccio interpopolazione e multimodale confrontando i movimenti oculari nei compiti di lettura tra tre gruppi: bambini con parto pretermine, bambini con diagnosi di dislessia e bambini con sviluppo tipico.
Lo studio ha coinvolto 78 partecipanti (10,5 anni).
I movimenti oculari (numero e durata delle fissazioni, ampiezza e numero delle saccadi, numero delle regressioni) sono stati registrati durante la lettura silenziosa di due testi; sono stati somministrati anche compiti standardizzati cognitivi e di lettura.
I bambini con dislessia avevano più fissazioni e saccadi più frequenti e più piccole rispetto al gruppo dei pretermine e ai bambini con sviluppo tipico.
Hanno anche mostrato più regressioni rispetto al gruppo di controllo.
I bambini pretermine hanno mostrato fissazioni più brevi rispetto agli altri gruppi.
I compiti standardizzati cognitivi e di lettura hanno confermato gravi ritardi nella lettura nei bambini con dislessia e alcune debolezze nella velocità di lettura del testo e nella comprensione nei bambini prematuri.
Questi risultati sono discussi con riferimento ai meccanismi candidati che sono alla base dei processi di lettura nei bambini pretermine e considerando le possibili implicazioni per la ricerca.
La saccade è un movimento dell’occhio del tipo più frequente.
Consiste in rapidi movimenti degli occhi eseguiti per portare la zona di interesse a coincidere con la fovea (regione centrale della retina di massima acutezza visiva).
Vengono eseguite in media 3-4 saccadi al secondo.
In media, durante la veglia, ne vengono quindi eseguite circa 150.000 in un giorno. Sono un movimento di tipo coniugato, ossia viene effettuato da entrambi gli occhi in modo sincrono.