A cura del Prof. Giorgio Pitzalis
Vitamina D e Depressione. La depressione è un disturbo psichiatrico caratterizzato da vari sintomi che possono avere un impatto sulla qualità della vita.
La D, è una vitamina liposolubile, è ben nota per il suo ruolo nella salute delle ossa e la ricerca sui suoi effetti sulla salute mentale è emersa solo di recente.
La carenza di vitamina D è diffusa in tutto il mondo ed è stata collegata a un aumento del rischio di depressione.
In questo articolo abbiamo discusso diverse ipotesi che spiegano il ruolo della vitamina D nell’espressione genica e i suoi effetti sui neurotrasmettitori e sulle diverse funzioni cerebrali.
Abbiamo esaminato la letteratura che ci mostra che la carenza di vitamina D è un fattore di rischio per la depressione e studi esplorati che ci mostrano gli effetti dell’uso o dell’integrazione di vitamina D nella prevenzione della depressione tra varie popolazioni.
L’ipovitaminosi può portare a varie condizioni, alcune delle quali influenzano la salute mentale.
Un numero crescente di studi collega la depressione alla carenza di vitamina D.
Poiché è teorizzato che la vitamina svolga un ruolo nell’espressione genica e bassi livelli di questa vitamina provocano una diminuzione di questi neurotrasmettitori, che porta alla depressione.