La dischezia, questa sconosciuta.
Parliamo del bambino di 6-9 mesi.
La dischezia si caratterizza per almeno 10 minuti di sforzo e pianto prima del passaggio o meno di feci soffici, quindi non dure o caprine.
Per altro il bambino risulta essere sano.
Questo sintomo è dovuto alla temporanea perdita di coordinamento dei muscoli coinvolti nell’evacuazione.
Vale a dire il bambino contrae lo sfintere anale (anziché rilasciarlo),contemporaneamente ai muscoli addominali.
La terapia consigliata:
i massaggi delicati del pancino e, contemporaneamente, stimolazione anale (circa 1 cm della punta del termometro).
È assolutamente vietato sospendere il latte materno!
È inutile anche passare a formule lattee antistipsi.
Non ci sono evidenze o relazioni con l’allergia alle proteine del latte vaccino.
Per questo è inutile far fare esami o visite allergologiche.
Non devono essere consigliate restrizioni o integrazioni dietetiche alla nutrice, in caso di allattamento al seno.
Non ci sono prove di efficacia di prebiotici, probiotici e simbiotici.
La dischezia o pseudostipsi regredisce spontaneamente in alcune settimane man a mano che il bambino impara a coordinare la contrazione dei muscoli addominali con il rilassamento dello sfintere anale.