COME FAR MANGIARE AI BAMBINI LA VERDURA?
Cari genitori, prima di tutto la domanda è: a voi piace la verdura? La mangiate regolarmente, volentieri e con gusto?
Questo è fondamentale perchè anche i propri figli possano apprezzare questo tipo di alimento: se i genitori per primi non considerano le verdure come immancabili nel proprio pasto e non le apprezzano, è probabile che queste non saranno spesso presenti sulla loro tavola ed i bambini difficilmente impareranno ad apprezzarle e conoscerle. L’esempio dei genitori è fondamentale, così come i loro gusti e atteggiamenti nei confronti dei vari cibi, che determinano anche le esperienze più o meno piacevoli vissute dai bambini stessi in famiglia:
Se il momento speciale di un papà con i propri bambini quando torna dal lavoro è quello ci vedere la tv insieme prima di andare a letto mangiando caramelle gommose, quell’alimento assumerà un significato speciale per i bambini perchè sarà sempre legato a quel momento affettivo. Allo stesso modo per i pop corn al cinema quando i bambini sono un po’ più grandi, e ancora di più se anche papà e mamma mostrano una passione speciale per quell’abitudine famigliare.
Se i genitori non mangiano frutta e soprattutto non amano la verdura, difficilmente durante la spesa con i piccoli la mamma passerà tanto tempo davanti al bancone degli ortaggi per esplorare e scegliere quelli più belli e di stagione, raccontandoli e facendoli conoscere ai bambini, e a casa non sarà abituale lavare e preparare insieme tanti ortaggi colorati rendendoli per i bambini stessi una normale presenza in cucina, ma rimarranno sempre qualcosa di poco gradito che bisogna ogni tanto mangiare per forza “perchè fanno bene”. La spesa invece può diventare un momento importante, proprio una di quelle attività speciali da fare insieme, ed un’occasione di educazione alla salute unica!
Dunque il primo passo è far prendere confidenza ai bambini nei confronti degli ortaggi, al supermercato, in cucina e sulla tavola.
Questo naturalmente non significa che i nostri figli diventeranno sicuramente dei fan dei broccoli, perchè comunque in certe fasi della crescita possono comunque mostrare atteggiamenti di rifiuto verso determinati cibi.
Per questo il secondo suggerimento è quello di preparare il pasto inventandosi modi creativi e divertenti di presentare i piatti, anche insieme ai bambini stessi, sfruttando i colori e le forme di frutta e verdura per costruire animali, faccine o personaggi vari, protagonisti di storie avvincenti o ritratti buffi di papà e nonna.
Anche cucinare in modo da mascherare gli alimenti poco graditi che sicuramente creano problemi più dal punto di vista visivo che del sapore è un ottimo modo per aggirare il problema. Per esempio frullare le verdure per ridurle in crema o mescolarle ad altri ingredient è un modo facile per mimetizzare gli ortaggi più ostici.
Anche le frittate, i cous cous, le paste al forno o le torte salate sono un’ottima strategia perchè di solito piacciono ai bambini e possono contenere tanti tipi di verdure in maniera meno diretta.
E se poi dopo vari tentativi vostro figlio continuerà a rifiutare qualche tipo di verdura, non costringetelo, sarebbe controproducente: con il tempo comincerà magari ad apprezzarli.
Dunque rendete gli ortaggi protagonisti abituali della nostra tavola, ed i vostri bambini protagonisti delle scelte alimentari e preparazioni: non solo trasformerete queste attività in momenti speciali da vivere insieme, ma assumeranno una grande portata educativa per la loro crescita in salute e le loro scelte future.
Dott.ssa Sara Campolongi
http://www.coachalimentare.it